La Pia Associazione Femminile “Maria SS. Assunta in Cielo”
Nel 1815, al momento della fondazione, la Confraternita era costituita da confratelli e consorelle, che godevano di vantaggi e adempivano ad obblighi sostanzialmente uguali. Ma nel 1958, come avvenuto per altre Confraternite molfettesi, si rese necessario smembrare la Confraternita in due diverse Associazioni con statuti propri. La Confraternita continuò a raccogliere gli uomini, mentre fu istituita un’Associazione prettamente femminile aggregata alla Confraternita che raccolse le consorelle. L’8 maggio 1958 fu redatto un regolamento per le consorelle, le quali avrebbero riconosciuto come superiore il solo Parroco. Alle assemblee avrebbe però partecipato anche il Priore della Confraternita assieme alla Commissione. Avrebbero fatto parte dell’Associazione le donne di condotta irreprensibile, praticanti la vita cristiana, con l’obbligo di intervenire alla Quindicina ed alla processione annuale, e di contribuire agli atti di pietà progettati in alcune circostanze. La loro accettazione sarebbe dipesa dal Priore che, in collaborazione con delle Zelatrici, avrebbe deciso mensilmente un giorno da dedicare alla vestizione della nuove socie. Il loro segno distintivo sarebbe stato un nastro di seta bianco con fascia lilla, portante una medaglia con l’immagine di Maria SS. Assunta in Cielo. Con decreto del 1° giugno 1958 il regolamento venne approvato dalla Curia Vescovile, che riconobbe ufficialmente la nascita della Pia Associazione femminile di Maria SS. Assunta in Cielo. L’anno successivo la signora Mastropierro in de Palma donò all’Associazione Femminile lo stendardo per le manifestazioni esterne.
*Foto di: Pietro Angione |