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La tradizione si rinnova!

04/03/2008 - Nei giorni scorsi sono giunti presso la sede della nostra Confraternita gli inviti da parte delle Arciconfraternite di S. Stefano e della Morte per partecipare alle solenni processioni del Venerdì e del Sabato Santo. Come da usanza ormai consolidata, il nostro Sodalizio sarà il primo a procedere in entrambi i Sacri Cortei, accompagnando e recando a spalla la statua di Gesù che agonizza nell’orto del Getsemani il Venerdì Santo, e quella di San Pietro Apostolo il Sabato Santo.

Lungi dall’essere una mera formalità, dal momento che l’assetto partecipativo delle processioni pasquali è immutato ormai da tempo immemorabile, l’invito costituisce una conferma al forte sentimento di fraternità che lega la nostra Congrega alle Arciconfraternite di Santo Stefano e della Morte, che annualmente ci coinvolgono nelle loro intense manifestazioni di fede ruotanti attorno al mistero della Redenzione dell’umanità operata da Gesù Cristo, Signore Nostro.

Per quanto riguarda la conduzione a spalla delle Immagini Sacre, gli aspiranti portatori sono obbligati a rispettare le normative previste dal regolamento interno, che nella sezione “Regolamento portatori”, art. 25, stabilisce che:

“Tutti i Confratelli hanno il diritto di portare il Paliotto, le Aste, la Mazza e le Sacre Immagini di Maria SS. Assunta in cielo, quella di Gesù all’orto e quella di S. Pietro durante le relative Processioni, purchè idonei, in regola con i contributi annuali”.

Nel 2006 il “Regolamento Portatori” ha subito delle modifiche approvate a maggioranza di voti dall’assemblea dei confratelli, con successivo assenso della Curia Diocesana. Il sorteggio verrà dunque eseguito secondo le seguenti modalità:

- gli aspiranti portatori hanno l’obbligo di costituire le “coppie”, composte da confratelli di uguale altezza, prima dell’acquisto dei biglietti. In questo modo si eviterà di accoppiare confratelli di altezza diversa, costringendo ad uno sforzo oltremodo gravoso i portatori;
- i confratelli componenti ciascuna “coppia” acquisteranno assieme i biglietti, partecipando al sorteggio come “coppia”, e non come singoli;
- i “tratti” in cui è divisa ciascuna processione non sono più due, come accadeva sino al 2005, bensì tre;
- saranno estratte 12 palline per processione, corrispondenti a 12 “coppie”, pari a 24 portatori per processione;
- le “coppie” saranno associate ai tratti in base all’ordine con cui vengono sorteggiate: le prime quattro “coppie” saranno associate al tratto dell’uscita, le successive quattro “coppie” a quello centrale, le ultime quattro “coppie” al tratto della ritirata;
- ciascuna “quadriglia” sarà costituita da due “coppie” di altezza simile, con l’approvazione dell’Amministrazione;
- saranno effettuati due sorteggi diversi, uno per l’Immagine di Gesù nel Getsemani, uno per quella di S. Pietro. Ciascun confratello, conoscendo le proprie capacità fisiche, potrà decidere se partecipare all’uno o all’altro sorteggio, o ad entrambi;
- una volta sorteggiata, ciascuna “coppia” sarà obbligata a lasciare la tradizionale offerta per la “spalla” per le necessità economiche della Confraternita.

Nel corso della processione i portatori sono obbligati ad assumere un atteggiamento serio. Essi devono indossare, come tutti i confratelli, le vesti della Confraternita, con pantaloni neri e scarpe nere. È severamente proibito portare occhiali da sole, jeans o scarpe da ginnastica. I trasgressori perderanno istantaneamente il diritto di condurre la Sacra Immagine e saranno allontanati immediatamente dal Sacro Corteo.

Il sorteggio, come da tradizione, si svolgerà nel pomeriggio del 16 marzo, Domenica delle Palme.

L'Amministrazione