Torna alle News
Cronistoria della festa dell’Assunta 2008

30/08/2008 - Come promesso, pubblichiamo di seguito la cronaca dei festeggiamenti in onore dell’Assunta del 2008, conclusisi circa due settimane fa. Essa è uno stralcio della “relazione consuntiva del 2008” che sarà allegata al registro dei verbali in occasione dell’assemblea generale dei confratelli, che si terrà nel gennaio 2008 per l’approvazione del bilancio consuntivo del 2008 e del bilancio preventivo del 2009. In quella circostanza, come avvenuto lo scorso anno, sarà data lettura della suddetta “relazione consuntiva”, affinchè tutti i confratelli vengano a conoscenza in maniera più trasparente delle attività religiose, culturali e caritative svolte dalla Confraternita nel corso dell’anno, e affinchè ai posteri resti memoria di ciò che oggi è la Confraternita dell’Assunta, perchè essi possano in futuro migliorarla e farla progredire nella fede e nella carità.

Venerdì 1° agosto, in un clima di trepidante attesa, sono stati ufficialmente aperti i festeggiamenti in onore di Maria SS. Assunta in Cielo. Alle 18,30 già molti devoti affollavano la chiesa di S. Gennaro per la preghiera del rosario. La serata è stata animata dalla comunità della Cattedrale di Maria SS. Assunta in Cielo di Molfetta, con la quale siamo gemellati a motivo del titolo di “Assunta in Cielo” col quale veneriamo la Santa Vergine. La messa è stata celebrata in forma solenne, data la coincidenza con la memoria di S. Alfonso, da don Vito Bufi, Parroco della Cattedrale. L’Amministrazione ha assistito alla funzione indossando gli abiti della Confraternita. Dopo la celebrazione si è tenuta la tradizionale pratica devozionale della “Quindicina”: il diffondersi delle note dell’ “O Vaga Regina”, inno della nostra Confraternita, ha commosso gli astanti.
In contrapposizione al clima gioioso del primo giorno, quella del 2 agosto è stata una giornata assai triste. Al mattino infatti ci è giunta notizia della scomparsa della nostra consorella Carmela Samarelli, consorte dell’ex Priore Gaetano Petruzzella. Carmela è stata uno dei pilastri della nostra Associazione Femminile, che lei stessa aveva visto sorgere e svilupparsi. Il clima era talmente mesto da spingere gli amministratori a pensare di annullare le manifestazioni previste in serata per celebrare i 50 anni dell’Associazione Femminile. Infine però si è scelto di proseguire regolarmente: anche Carmela avrebbe voluto così.
In serata la chiesa era gremita di fedeli. Durante la celebrazione si è svolto il rito dell’imposizione delle Sacre Insegne ai nuovi confratelli e consorelle, al quale ha partecipato una rappresentanza dei confratelli vestiti delle insegne. Innanzi al Padre Spirituale si sono presentati De Bartolo Corrado, De Pinto Cosmo, Iannelli Francesco, La Forgia Cosmo Davide, La Forgia Gianmauro, La Tegola Luigi, Turtur Domenico, Veneziano Vincenzo. Hanno ricevuto la benedizione e gli amministratori hanno imposto sulle loro spalle la mozzetta e la medaglia della Confraternita dell’Assunta. Assieme ai neo confratelli si sono presentate le neo consorelle Petruzzella Gabriella Caterina, Piumelli Maria Teresa, Roselli Nicoletta e Tattoli Filomena Marianna Nunzia. In assenza della Presidente della sezione femminile, esse hanno ricevuto lo scapolare dell’Associazione Femminile dalle Zelatrici Giulia dell’Olio e Nicoletta Roselli. Infine si è proceduto ad elevare al grado di Zelatrice, mediante l’imposizione dello scapolare con fascia larga, la consorella Petruzzella Mariagrazia, che da tempo si è distinta nella Confraternita per attivismo e dedizione.
Al termine della celebrazione la ricorrenza del 50° anniversario dell’Associazione Femminile è stato solennizzato con una splendida esibizione della giovanissima Desirè Favuzzi, la quale si è esibita in una selezione di canti mariani dei più grandi maestri di musica classica di tutti i tempi, con l’accompagnamento dell’antico organo a canne della chiesa di S. Gennaro, sapientemente maneggiato dal maestro Emanuele Petruzzella, nostro confratello. Più che di un concerto si è trattato di una preghiera collettiva.
Nei giorni successivi il Padre Spirituale Mons. Giuseppe de Candia si è alternato con don Graziano de Palma nella celebrazione quotidiana dell’Eucaristia.
Il 4 agosto, alle 16,30, don Giuseppe ha presenziato alle esequie della consorella Carmela Samarelli. La messa del 5 agosto, invece, è stata celebrata in suffragio dei confratelli e consorelle defunti nel corso dell’anno: il compianto Nicola Sancilio, prematuramente scomparso nell’agosto 2007, e la consorella Francesca Salvemini, madre del nostro Priore Angelo Spagnoletta, passata al cielo lo scorso mese di marzo.
Dal 7 al 10 agosto le associazioni della Parrocchia S. Gennaro sono intervenute alla quindicina alternandosi nel curarne l’animazione. Prima è intervenuto il gruppo di preghiera di Padre Pio, poi il gruppo Vincenziano, dopo l’Azione Cattolica, infine la Confraternita del Buon Consiglio. In particolare la serata del 10 è stata molto solenne: i confratelli dell’Assunta e del Buon Consiglio si sono ritrovati assieme vestiti delle insegne attorno alla mensa Eucaristica per onorare la Madre comune.
Il 13 agosto si è svolta l’ormai consueta pesca per premiare i benefattori che hanno contribuito all’opera di beneficenza del 2008, il cui ricavato è stato interamente devoluto al gruppo vincenziano parrocchiale, che soccorre le famiglie bisognose della parrocchia.
Il 14 agosto è giunta una triste notizia: la scomparsa di Angelo de Palma, nostro confratello dal 1970 e padre di don Graziano de Palma, che proprio in quei giorni celebrava assiduamente l’Eucaristia in S. Gennaro. A sera, la messa è andata in suffragio del confratello Mauro Mongelli nel trigesimo della scomparsa. Mauro Mongelli, coniuge della presidente dell’Associazione Femminile Maria Capursi, è stato uno dei pilastri della Confraternita. Confratello dal 1974, è stato primo componente per parecchi anni fino al 1989, sotto il priorato di Nicola Sancilio, il famosissimo “Patrune Coline”, ancora oggi ricordato con affetto, poichè resse la Confraternita per quasi quarant’anni. Confratello benemerito, Mauro ha poi rivestito cariche minori, tra cui quella di Revisore dei Conti, sino al gennaio 2008.
Al termine della celebrazione, dalla chiesa di S. Gennaro si è snodata la tradizionale fiaccolata mariana in preparazione della festa. La fiaccolata ha attraversato lo scenario suggestivo delle stradine del quartiere di S. Gennaro, appena rischiarate dai lumini accesi sui balconi per commemorare l’Assunzione della Vergine Maria al Cielo. L’itinerario è stato il seguente: via S. Silvestro, via S. Caterina, via S. Corrado, via Pergola, via Crocifisso, Piazza Paradiso, via Paniscotti, via S. Giovanni, via S. Vincenzo, vico III Madonna degli Angeli, via Madonna degli Angeli, via Annunziata, via S. Caterina, via S. Silvestro. La fiaccolata era preceduta da tre confratelli volenterosi che, malgrado il caldo, indossavano il sacco confraternale reggendo il crocifisso della Confraternita. L’incedere è stato accompagnato dalla recita del Rosario guidato dal Padre Spirituale Mons. Giuseppe de Candia.
Giorno 15 la festa liturgica dell’Assunzione di Maria in Paradiso è stata annunciata dall’esplosione delle bombe carta alle 8,45. Pochi minuti dopo dalla chiesa di S. Gennaro i musicanti della bassa musica sono partiti per il consueto giro cittadino. Alle 9,00 in chiesa si è svolta la messa presieduta dal Padre Spirituale Mons. Giuseppe de Candia, alla quale hanno preso parte molti fedeli. Per tutta la mattinata molti devoti sono passati a rendere omaggio alla Santa Vergine.
Alla messa vespertina delle 19,00 l’afflusso di fedeli è stato senza dubbio inferiore. Al termine della celebrazione presieduta da don Graziano de Palma, la bassa musica ha raggiunto il sagrato della chiesa, ed ha intonato allegri motivetti rallegrando gli astanti, mentre dalla porta spalancata della chiesa si intravedeva l’immagine lignea della Madonna rischiarata dai lumi e dalla corona delle dodici stelle.

Pietro Angione

Prossimi appuntamenti



 

Statuto e Regolamento interno
Copertina
 
Pubblicazioni
Copertina