Torna alle News Considerazioni di una consorella
13/01/2009 - Il dibattito sul ruolo dell’Associazione Femminile, introdotto durante l’assemblea ordinaria di domenica scorsa, e pubblicato ieri nell’articolo “Assemblea 11 gennaio 2009”, si promette acceso e costruttivo se già stamattina la consorella-zelatrice Mariagrazia Petruzzella, che aveva sollevato il problema, ha inviato all’indirizzo della Confraternita una e-mail in cui espone le proprie considerazioni. Eccone il testo:
13 gennaio 2009
Ringrazio vivamente l' amministrazione della Confraternita perchè ha accolto la mia proposta di integrare l' attività dell' Associazione Femminile a quella della Confraternita di Maria SS Assunta in Cielo. Credo che nello statuto sia evidente una situazione di disparità tra uomini e donne, certo dovuta anche al periodo storico dell' entrata in vigore dello Statuto. Penso che sia doveroso da parte dell' Associazione Femminile creare attività e momenti di incontro concreti che vedano la collaborazione con la Confraternita, prima ancora che la lenta burocrazia sancisca, con articoli più accurati, i veri diritti riconosciuti all' Associazione Femminile. Invito altre Consorelle ad espremere un ' opinione circa tale argomento e ringrazio l' Amministrazione e tutti i confratelli che si stanno mobilitando per la realizzazione di questo progetto di integrazione.
MARIAGRAZIA PETRUZZELLA
Possiamo solo rispondere che effettivamente il regolamento non è chiaro sui rapporti tra la Confraternita e l’Associazione Femminile. In certi punti esso pare valere anche per le consorelle, in altri punti sembra regolare solo le attività dei confratelli. Sorge poi una domanda: se il regolamento vale solo per i confratelli, quale documento regola le attività della Pia Unione Femminile? Forse il regolamento originario, stilato da Mons. Donato Carabellese nel 1958 e riconosciuto dalla Curia il 1° giugno dello stesso anno, considerato l’atto costitutivo della stessa Associazione, a seguito dello smembramento della Confraternita tra componente maschile e componente femminile?
Sarebbe opportuno dunque rivedere sia il regolamento della Confraternita, che pare alquanto ambiguo, che quello dell’Unione Femminile, da aggiornare.
Impegnandosi nel risolvere al più presto la questione, l’Amministrazione ringrazia pubblicamente la consorella Mariagrazia Petruzzella, che sempre si è distinta per attaccamento alla Confraternita, ed invita altre consorelle, confratelli ed amici, ad esprimere il proprio parere scrivendo al nostro indirizzo e-mail.
L’Amministrazione
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