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Un buon inizio…

02/08/2009 - Ieri 1 agosto allo ore 18,30 si è aperta la quindicina di preghiera in preparazione alla festa dell’Assunzione della Vergine. Alle 19,00 la messa è stata officiata da mons. Tommaso Tridente, Vicario Generale della nostra diocesi. Consorelle e confratelli si sono impegnati nell’animare la celebrazione con le letture, l’offertorio, e il servizio liturgico. Particolarmente ricca l’omelia tenuta da mons. Tridente, il quale si è soffermato a commentare il brano tratto dal Vangelo di Giovanni della liturgia di questa domenica, in cui Gesù si definisce «il pane della vita». Di qui lo spunto per una lunga riflessione sul ruolo dell’Eucaristia nella vita del cristiano, e per l’analisi della figura della Madonna che, a dire di don Tommaso Tridente, è «Colei che ci da il pane». Lei ha portato infatti nel grembo il corpo di Gesù nei nove mesi della gestazione, come un tabernacolo vivente. E se la carne di Gesù è la carne presente nel pane eucaristico, quella è anche la carne di Maria, perchè, come affermavano gli antichi teologi: «la carne del Figlio è la carne della Madre», come riferito anche nella preghiera più semplice ed antica in onore della Madonna che recita: «benedetto il frutto del tuo seno». Insomma un’omelia che ci ha fatti innamorare ancor più della Madonna... Il Vicario ha poi concluso evidenziando l’importanza dell’Eucaristia per noi che in questi giorni celebriamo «la gloria di Maria nella sua Assunzione». Sarebbe inutile limitarsi alla recita della preghierina devozionale della “Quindicina” senza partecipare alla messa quotidiana e al banchetto eucaristico!
Dopo la messa si è svolta la tradizionale “Quindicina” con i canti del “Dio ti salvi, Regina” e “O vaga Regina”, quest’ultimo è l’inno dell’Assunta e della Confraternita, con l’accompagnamento dell’antico organo a canne della chiesa di S. Gennaro maneggiato dalle mani sapienti del maestro e nostro confratello Emanuele Petruzzella.
Un inizio davvero inaspettato anche per quanto riguarda la partecipazione del popolo. Scarsa invece la partecipazione dei confratelli aspiranti portatori: ne erano presenti solo nove, un numero tuttavia sufficiente per assicurare la processione del 22 agosto. I confratelli che salteranno la quindicina non potranno essere portatori.
Attendiamo stasera la messa animata dalla comunità parrocchiale dell’Assunta in Cielo di Molfetta, meglio conosciuta come “Cattedrale”, con la quale la comunità confraternale ha instaurato dallo scorso anno un gemellaggio spirituale. La messa sarà officiata dal Parroco di quella comunità don Vito Bufi e concelebrata dal nostro Padre Spirituale mons. Giuseppe de Candia con l’ausilio del diacono Ruggiero Pierro. Ci proponiamo nei prossimi giorni di aggiornare il sito raccontando il prosieguo della quindicina a tanti che per i motivi più disparati non possono essere presenti.

Pietro Angione