Torna alle News Ringraziamenti dal Gruppo Vincenziano
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12/09/2009 - Pochi giorni dopo la conclusione dei festeggiamenti in onore della Vergine Assunta presso la sede della nostra Confraternita è pervenuto un breve comunicato inviato dal Gruppo di Volontariato Vincenziano Parrocchiale che davvero ci gratifica:
Al Priore della Confraternita dell’Assunta
Nessun tassello del mosaico bicentenale è stato fuori posto.
Anche i poveri ne hanno goduto.
Il movimento vincenziano ringrazia.
I ringraziamenti si riferiscono alla ormai consueta lotteria di beneficenza che la nostra Confraternita promuove durante la festa dell’Assunta per finanziare le attività del Gruppo Vincenziano allogato nella nostra Parrocchia, che non ha caso il nostro Padre Spirituale e Parroco di S. Gennaro mons. Giuseppe de Candia definisce “il braccio della carità” della nostra Parrocchia.
Il gruppo si ispira al modello di santità proposto da S. Vincenzo de Paoli (Pouy, Guascogna, Francia, 1581 - Parigi, Francia, 27 settembre 1660), sacerdote che, pieno di spirito sacerdotale, a Parigi si dedicò alla cura dei poveri, riconoscendo nel volto di ogni sofferente quello del suo Signore, e fondò la Congregazione della Missione, nonchè, con la collaborazione di santa Luisa de Marillac, la Congregazione delle Figlie della Carità, per provvedere al ripristino dello stile di vita proprio della Chiesa delle origini, per formare santamente il clero e per assistere i poveri (notizie tratte dal Martirologio Romano).
Il Gruppo Vincenziano utilizza come strumento principale la conoscenza diretta delle varie realtà di disagio presenti in maniera massiccia nella nostra Parrocchia, facendo da mediatore tra la Parrocchia con le varie associazioni ivi allogate e le famiglie povere presenti nel quartiere. E’ questo il motivo per cui la Confraternita preferisce fornire le risorse al Gruppo Vincenziano piuttosto che distribuirle direttamente agli interessati, poichè la Confraternita pur poggiandosi alla Parrocchia di S. Gennaro e avendo ivi la sede è costituita da cristiani residenti in tutte le diverse Parrocchie cittadine e anche di fuori Molfetta, il che pregiudica la conoscenza diretta delle realtà presenti sul territorio.
Molte sono le attività svolte da questo movimento costituito da volenterose signore del quartiere, che spesso sono costrette ad autotassarsi per garantire il necessario per vivere e per studiare alle famiglie e ai loro bambini. Oltre a risorse economiche il gruppo raccoglie risorse alimentari (ad esempio i doni dell’offertorio delle messe che la Confraternita celebra in Parrocchia) oltre che qualsiasi altro bene riutilizzabile (vestiti, scarpe, giocattoli). Chiunque volesse appoggiare l’attività del gruppo può rivolgersi direttamente in Parrocchia o anche servirsi come tramite della nostra Confraternita.
L’Amministrazione coglie l’occasione per ringraziare pubblicamente il Gruppo per l’attività che svolge nel silenzio della quotidianità, auspicando che nel futuro la collaborazione possa intensificarsi nel rispetto del comandamento della carità che sta tra i princìpi cardine della costituzione della Confraternita dell’Assunta.
Pietro Angione
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