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Un momento ricco di eventi

09/07/2010 - Questa settimana la nostra comunità parrocchiale sarà interessata da alcuni eventi felici. Primo tra tutti il ricordo del quindicesimo anniversario della nascita al cielo del compianto pastore don Saverio de Palma. Può sembrare strano ritenere “felice” una ricorrenza del genere, quella della commemorazione di una persona cara che non c’è più… ma è questo il significato più autentico della celebrazione in suffragio di un defunto: innanzitutto pregare Dio e offrire il sacrificio eucaristico per l’anima del defunto stesso, e poi il ricordare una persona esemplare, che ha dispensato energie e la vita stessa per la crescita di una comunità parrocchiale, piccolo gregge della Chiesa, con umiltà e dedizione. Don Saverio ha servito per trent’anni la comunità parrocchiale, ed ha svolto il compito di Padre Spirituale della nostra Confraternita in un momento storico molto delicato, in cui le tradizioni morivano, la fede vacillava, certe forme antiche di associazionismo sembravano non aver più ragione d’esistere… Molti oggi lo ricordano con affetto, e si sforzano di mettere in pratica gli insegnamenti di un sacerdote sempre coerente sino agli ultimi anni di vita vissuti nella sofferenza. La messa in suffragio sarà celebrata martedì 13 luglio alle ore 19.
Altro evento è il cinquantesimo anniversario di sacerdozio di don Saverio Minervini, che è stato celebrato con solennità sabato 3 luglio assieme all’anniversario di altri due sacerdoti della nostra Diocesi, don Ignazio de Gioia e don Pasquale de Palma, e con la presenza del Vescovo mons. Luigi Martella, e che sarà solennizzato sabato presso la nostra Parrocchia, dove don Saverio fu ordinato sacerdote e svolse il ministero sacerdotale in qualità di vice-parroco per un periodo abbastanza lungo.
L’invito è dunque quello di partecipare alla celebrazione eucaristica che si terrà sabato 10 luglio alle 19.



* Immagine gentilmente concessa dal dott. Francesco Stanzione per la mostra che si terrà in agosto: Don Saverio de Palma guida la processione dell’Assunta del 19 agosto 1984.

Pietro Angione