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Nel segno della giovinezza

03/08/2011 - Ha preso il via domenica sera presso la nostra parrocchia la Quindicina 2011 in onore di Maria SS. Assunta in Cielo, con la messa solenne all’interno della quale sono stati nominati i nuovi confratelli e le nuove consorelle. Sicuramente curiosità e piacere ha destato il numero delle consorelle ammesse in questa tornata, particolarmente nutritito infatti è l’elenco dei nomi delle nuove consorelle che vanno a rinforzare l’Associazione femminile e che certamente faranno sentire il loro apporto anche in questa quindicina.
Un altrettanto piacevole sorriso ha strappato l’elenco dei nuovi Confratelli, trattasi infatti di solo quattro bambini che hanno tenuto, chi più chi meno, in maniera assolutamente egregia la scena durante la vestizione e durante tutta la celebrazione.
Sicuramente è necessario in questi tempi che viviamo complimentarsi con i genitori di questi ragazzi, anch’essi giovani, che sono riusciti, se non a trasmettere una passione, perlomeno a suscitare interesse in questi pargoli per la Confraternita e di qui in poi si vedrà se crescendo questo interesse diventerà azione all’interno dell’associazione.
In un momento in cui i bambini vengono impegnati in mille attività delle più disparate, vedere che ci sono ancora dei genitori che riescono ad inserire in questo elenco un’attività come l’appartenenza ad una Confraternita, deve insegnare a tutti i giovani genitori che è possibile uscire dagli schemi e spingere i propri figli anche verso questo tipo di attività, che tanto ha bisogno per il futuro di forze nuove.
In realtà a chi scrive piace sottolineare un filo conduttore che lega la giovane età dei bambini entrati a far parte dell’Associazione con la giovane età anagrafica ed istituzionale della Nostra nuova Amministrazione, sembra continuare un processo di evoluzione della nostra Confraternita che deve ancora incedere con decisione ma che è nell’aria.
Allora per tutti al termine di questa serata l’augurio deve essere quello di vivere questo vento di rinnovamento partendo dal vivere questa quindicina al massimo delle proprie possibilità.
Al termine della celebrazione ancora un momento emozionante quando con grande onore il Priore della nostra Confraternita ha consegnata al nostro Padre Spirituale don Sergio, il simbolo della Confraternita e cioè la medaglia dell’Associazione così come deve essere per chi riveste il ruolo difficile e onorevole di Padre Spirituale.

Cosimo Damiano Pisani