Torna alle News La base dell’Assunta partita per il restauro
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02/01/2013 - L’articolo 3 del Regolamento Interno della Confraternita dell’Assunta afferma:
“La Confraternita persegue fini religiosi e di culto e non scopi di lucro. Essa si propone di:
(…)
• Provvedere alla manutenzione e alla conservazione dei beni di proprietà della Confraternita”.
In ottemperanza a questa disposizione il piano di recupero dei beni artistici confraternali, che ha coinvolto lo scorso anno la statua dell’Assunta del Verzella, prosegue ora con il recupero della base-portantina ottocentesca, pregevolissimo manufatto ligneo considerato tra le basi-portantine dal maggiore valore artistico. Il restauro della statua e quello della base si sono avvalsi del sostegno economico del Comune di Molfetta, oltre che del sostegno della Confraternita stessa attraverso una sottoscrizione volontaria istituita lo scorso anno.
Il restauro della base è in corso presso il laboratorio di arte di Andria di Luigi Valerio Iaccarino e Giuseppe Zingaro. Gia i primissimi interventi hanno rivelato interessanti sorprese concernenti numerose ridipinture che, in duecento anni, hanno interessato la pregevole opera, oltre che iscrizioni e rimaneggiamenti posteriori che ne hanno in parte oscurato lo splendore originario coprendo l’originale strato di foglia-oro. La graziosa immagine dell’Assunta presente invece nel medaglione anteriore si è rivelata essere originale.
L’Amministrazione ha adempiuto anche in questo caso a tutte le prescrizioni cui sono sottoposte le opere d’arte, nel rispetto della folta regolamentazione prescritta dalle autorità civili e religiose, sino alla partenza della scultura, alla volta di Andria, accompagnata dal permesso di trasporto sottoscritto dal Priore. La conclusione del restauro, assai più laborioso di quello che interessò la scorsa estate la scultura, è prevista attorno al periodo pasquale.
Attraverso queste pagine provvederemo in futuro ad aggiornare i nostri lettori sulla stato dei lavori.
Pietro Angione
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