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La conclusione dei festeggiamenti
Con grande concorso di popolo, al termine della quindicina, l'Assunzione di Maria è stata celebrata con particolare Solennità nei giorni 14 e 15 agosto

21/08/2017 - La seconda parte della Quindicina in onore di Maria SS. Assunta in Cielo è progredita, frenetica, tra l’alternarsi di iniziative di culto e cultura, sino al giorno della Solennità del 15 agosto nel quale, anche quest’anno, si è registrato un aumentata partecipazione di fedeli rispetto agli anni passati.
La Confraternita ha ricevuto una graditissima visita nella serata di martedì 8 agosto, quando la celebrazione eucaristica è stata presieduta dal carissimo don Gennaro Bufi, che ha mosso i primi passi verso la fede cristiana e, soprattutto, verso il ministero sacerdotale, proprio nella chiesa di san Gennaro. Certamente i vari culti mariani in essa presenti, non ultimo il culto alla Vergine Assunta, hanno influenzato il suo ministero e sulla sua devozione mariana. Commuovente è stato pure il discorso pronunciato dal priore Domenico Minervini, il quale ha ricordato gli anni in cui don Gennaro, ancora seminarista, progrediva nel suo discernimento vocazionale mentre lui, confratello da pochi anni, progrediva nell’amore e nell’attaccamento al Sodalizio e alla Vergine Maria.
Il 9 agosto, invece, è stato dedicato alla musica sacra. La soprano Desireè Pappagallo, la mezzosoprano Damiana Sallustio, il tenore Gianni Mazzone, il basso/baritono Antonio Stragapede con l’accompagnamento al pianoforte sapientemente maneggiato dal maestro Emanuele Petruzzella, si sono esibiti in un riuscitissimo concerto dedicato alla Beata Vergine Maria, al cospetto di una chiesa gremita tanto di esperti di musica lirica che di semplici curiosi incantati dall’atmosfera sacra e solenne.
La giornata dell’11 agosto è stata dedicata ancora una volta alla carità con la distribuzione, a seguito della celebrazione eucaristica, dei buoni-studio “Maria SS. Assunta in Cielo” da spendersi presso una cartolibreria molfettese per l’acquisto di materiale didattico. Ne hanno beneficiato numerosi ragazzi provenienti dai vari quartieri cittadini segnalati al nostro Consiglio di Amministrazione dai Parroci di Molfetta, i quali hanno certo un quadro ben chiaro delle situazioni di disagio presenti in città. Un particolare occhio di riguardo è stato riservato ai quartieri notoriamente più svantaggiati.
Il 12 agosto, la Celebrazione eucaristica è stata animata dall’Associazione Devoti di Maria Ausiliatrice, con la quale portiamo avanti un rapporto di amicizia e collaborazione ormai da diversi anni. Il gruppo ospite era guidato dal viceparroco della Parrocchia san Giuseppe.
Infine domenica 13 agosto, dopo la celebrazione eucaristica, si è tenuto un momento goliardico con la distribuzione dei premi ai partecipanti alla pubblica sottoscrizione di beneficenza in sostegno dell’iniziativa dei buoni-studio “Maria SS. Assunta”.
Il 14 agosto si è entrati nel clou dei festeggiamenti. La giornata, ormai tradizionalmente densa di impegni, è stata caratterizzata dalla visita del Vescovo mons. Domenico Cornacchia che, accolto sul sagrato da un numero cospicuo di Confratelli in abito, si è fermato alcuni istanti in preghiera innanzi al simulacro della Vergine Maria e innanzi al tabernacolo, per poi dare inizio alla celebrazione eucaristica alla presenza di una chiesa gremita di fedeli. Dopo la celebrazione il Vescovo ha presieduto, inginocchiandosi innanzi al presbiterio, la Supplica a Maria SS. Assunta in Cielo composta nel 1950 da Papa Pio XII. In seguito, dopo una breve pausa organizzativa, si è snodata una breve fiaccolata che percorrendo via s. Silvestro e via Madonna degli Angeli ha preceduto il simulacro dell’Assunta del Verzella recato in spalla dai confratelli in abito. In piazza S. Michele si è tenuta una partecipatissima veglia di preghiera in preparazione alla Solennità dell’Assunzione, alla presenza di diverse centinaia di fedeli che hanno di buon cuore rinunciato agli svaghi tradizionali del “ferragosto” per dedicarsi piuttosto a un momento di riflessione e spiritualità. Al termine del momento di preghiera, i fedeli, precedendo la statua lignea, si sono incamminati per alcune strade del quartiere rischiarate dalle fiammelle rosse dei lumini accesi su balconi e finestre, accolti da strade addobbate e lanci di petali dai balconi, sino a raggiungere la chiesa di san Gennaro dove la statua della Vergine è stata ricollocata sul bellissimo trono donato nel 2004 dall’allora Priore Gaetano Petruzzella e dall’allora referente della Pia Unione Femminile Maria Capursi.
Il 15 agosto, Solennità dell’Assunzione, sono state celebrate tre messe tutte molto partecipate. La seconda messa del mattino è stata presieduta da don Raffaele Tatulli, Vicario Generale della Diocesi. A sera, la solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’Assistente Ecclesiastico mons. Vitulano, è andata in suffragio dei confratelli e consorelle defunti.
Certamente nel corso dell’ultimo decennio abbiamo assistito a un rinnovato interesse della popolazione nei confronti della Solennità dell’Assunzione che, a fine anni ’90 era caduta nel dimenticatoio. Il merito è da attribuirsi all’impegno degli ultimi Consigli di Amministrazione che molto hanno lavorato per valorizzare una ricorrenza che, al contrario, occupa un posto di eccezionale rilievo nel calendario liturgico e che aveva subito la concorrenza di usanze consumistiche attente sempre al benessere del corpo, e poco a quello dello spirito.
La comunità confraternale, dal canto suo, deve un ringraziamento all’attuale Consiglio per il grande impegno profuso nell’organizzazione di un programma impegnativo, ma ben riuscito in ogni punto. Rafforzati nella fede nell’Assunzione carnale di Maria Vergine, siamo ora pronti ad affrontare un nuovo anno di vita associativa.

*Foto di Antonella Sciancalepore

Pietro Angione