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Quindicina in onore di Maria Assunta in Cielo
A cura della Confraternita di Maria SS. Assunta in Cielo, Mezzina, Molfetta, 1990, 28 pagine
Nato dall’intuizione degli amministratori Carlo Sancilio, Carlo Roselli e Sergio de Rosa, guidati dall’allora Padre Spirituale mons. Saverio de Palma, il prezioso volumetto costituisce ormai da vent’anni il principale supporto per la preghiera di tutti i confratelli e devoti dell’Assunta.
Il libretto è introdotto da un brano dell’enciclica “Munificentissimus Deus” di Papa Pio XII, con cui si intende istruire il devoto circa il dogma dell’Assunzione al Cielo della Beata Sempre Vergine Maria, proclamato il 1° novembre 1950, che riconobbe una devozione millenaria alla Madonna.
Segue il testo della “Quindicina”, antica preghiera devozionale praticata nei giorni che precedono la grande festa del 15 agosto, diffusa in passato in tutte le chiese di Molfetta, corredata dal canto dell’O Vaga Regina, dal tono tipicamente molfettese, musicata dal maestro Panunzio, e conclusa dal canto popolare del Dio ti salvi, Regina.
Il volumetto riporta la Supplica composta da Papa Pio XII, recitata il giorno della festa liturgica, e si conclude con il supporto alla preghiera del santo rosario, devozione che diede origine alla Confraternita, proponendo i brani biblici relativi ai santi misteri e in conclusione le Litanie Lauretane.
Il libello porta l’imprimatur del venerato Vescovo mons. Antonio Bello, concesso il 24 giugno 1990.
E' possibile acquistare il volume presso la sede della Confraternita (Via Sergio Pansini, 38) tutti i venerdì dalle 19.30 alle 21.00 o richiederlo attraverso l'indirizzo e-mail info@confraternitadellassunta.it
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